Indicizzare un sito internet perché sia ai primi posti dei risultati di ricerca

Scusa, mi indicizzi il sito?

Salvo rari casi e gravi errori di sviluppo, trascorsi 10 giorni dalla sua messa on line, un sito web è (già) indicizzato, ovvero è presente nei motori di ricerca con praticamente tutte le pagine che lo compongono. Se, ad esempio, si inserisce la stringa site:sitointernet.com in Google, sostituendo sitointernet.com con il dominio di cui si vuole verificare l’avvenuta indicizzazione, nove volte su dieci appariranno come presenti nell’indice del motore di ricerca, “indicizzate” appunto, gran parte (se non tutte) le pagine del sito web.

In tutti i siti web che realizziamo, anche quelli del pacchetto small a 60 euro, è già stata attuata una pratica SEO (standard) di ottimizzazione dei contenuti.

Perché non sono ai primi posti SERP delle pagine di ricerca?

Tutti vogliono (vorrebbero) essere ai primi posti ma non è mai facile

Molto spesso, il sito paga la sua “giovane età”, che lo porta a “soccombere” nei risultati, nei confronti dei siti storici dello stesso settore. Si ha spesso fretta di vedere i risultati. Ma la fretta, come sempre, è cattiva consigliera. Neppure un mese di distanza dalla sua pubblicazione è ancora “troppo presto” per leggere dati stabilizzati sul traffico generato dal sito internet.
Anche ricerche mirate nei motori, con chiavi di ricerca molto attinenti (keywords: nome Azienda, servizio offerto,  luogo attività) potrebbero mostrare pagine del nuovo sito in posizioni svantaggiate, dietro, magari, a pagine con riferimenti indiretti all’Azienda stessa: pagine di un altro sito dove viene citata, Pagine Gialle/Bianche, pagina Facebook, LinkedIn, ecc. Perché? Il webmaster ha sbagliato qualcosa? No, perché quelle “presenze on line” esistono da più tempo! Queste tuttavia sono pagine meno pertinenti e non direttamente collegate all’Azienda, come può essere invece il sito internet proprietario che col tempo (almeno in questi casi) verrà riconosciuto più pertinente anche da Google & C. e avvantaggiato nei posizionamento di ricerca.

Strategia d’urto per il SEO il SEM e migliorare la SERP

Possiamo tuttavia attuare una pratica spinta di ottimizzazione dei contenuti per il SEO e il SEM, che prevede la creazione di nuovi contenuti originali fortemente studiati e ottimizzati per le Keywords di maggior interesse ed eventualmente prevedere anche un investimento pubblicitario (magari di breve durata/portata/costo) con Google Adwords e sui Social Networks (Facebook in primis), per dare al sito una “spinta iniziale”.
Questo tipo di servizi partono da 200€ una tantum a salire, con la possibilità anche di seguire/aggiornare/modificare la strategia nel tempo con un abbonamento mensile che ne prevede il monitoraggio continuo delle statistiche di visita, al fine di migliorarne il posizionamento.

Un sistema garantito e gratuito per migliorare il posizionamento del sito

Tuttavia ti vogliamo regalare un prezioso consiglio gratis e senza impegno, con grandi possibilità di migliorare il posizionamento del sito web e a costo (quasi) zero. È ri-pensare alla tipologia di sito che si è realizzato. La questione fondamentale è che, al giorno d’oggi, un sito “vetrina”, anche se di molte pagine perfettamente ottimizzate (SEO), faticherà sempre ad emergere nei confronti dei siti con contenuti aggiornati frequentemente.

Non affrontiamo quindi, in questa sede, l’argomento webdesign e sviluppo del sito, dando per scontato che la scelta grafica sia (già) gradevole ed efficace e la tecnologia impiegata sia (già) quella giusta per lo scopo. A titolo di cronaca consigliamo WordPress come piattaforma base di sviluppo, perché lo utilizziamo sistematicamente per i nostri progetti web e perchè è la soluzione migliore (anche) in ambito SEO.

Aggiungi un blog al tuo sito per migliorarne il posizionamento SERP

Perché non prevedere nel sito web un Blog o una sezione News, direttamente curato e gestito? Questo darebbe la possibilità di parlare del tuo settore d’interesse al tuo pubblico e potenziale cliente, di informarlo con argomenti pertinenti e sempre nuovi di quelli che sono i prodotti migliori, i macchinari specifici e più moderni, le fiere del settore, i casi difficili risolti, le offerte dell’ultim’ora, ecc.

Il “trucco” è parlare al tuo pubblico in modo naturale, spontaneo e diretto

Non pensate (più) al SEO come una serie di “parole chiave”, da inserire nei meta tag di una pagina (che non serve più a nulla!) o come mero elenco di citazioni pedanti. Queste locuzioni, che i tuoi potenziali clienti sono soliti cercare sui motori di ricerca, dovrebbero diventare ognuna (compresi i sinonimi e le varianti lessicali) dei racconti più articolati. Il SEO 2.0 non è fatto con “parole chiave” ma di “notizie chiave”. Fanne delle informative sensate, attinenti agli argomenti di tua pertinenza, interessanti e potenzialmente virali. Cerca il tuo stile di racconto. Se adotti un’esposizione super tecnica o buffa e divertente poco importa, devi attirare l’attenzione degli utenti interessati a quegli argomenti e interessarli sempre più.

Essere interessante e pertinente

Informa, informa, informa! Un utente informato è un potenziale cliente soddisfatto. Fai vedere che sei aggiornato e dai un ottima impressione di te e delle tutte capacità. L’utente arriva sul tuo sito perché cercava le informazioni che tu gli hai fornito, ti apprezza, si guarda intorno e (magari) diventa un tuo cliente. Non l’hai irretito. Non l’hai ingannato con (a volte subdoli) stratagemmi da web marketing. L’hai informato…e questa è cosa buona e giusta.

Se vuoi approfondire l’argomento, dai un occhio a questo articolo per comprendere meglio la questione SEO e come aumentare il Traffico del Tuo Sito Internet. In questo articolo puoi approfondire le ragioni per fare blogging nel sito aziendale e trovare buoni consigli su come ottimizzare le risorse umane, i tempi e i costi da dedicare al blog.

Per concludere, sappi che i motori di ricerca considerano molto e di più i contenuti recenti, ben scritti, ricchi di informazioni utili per l’utente (cliente?), che tante “strategie a tavolino” per cercare di scalare le loro posizioni SERP.

Siamo a tua disposizione per ritagliarti addosso l’offerta migliore per le tue esigenze. Tutti vogliono (vorrebbero) essere ai primi posti delle pagine di ricerca ;).