Come trasferire il vostro sito internet senza problemi di down time
Cosa fare per cambiare gestore di hosting senza intoppi e senza avere il sito web e (soprattutto) le email inutilizzabili durante la fase di transizione
Trasferire il sito web da un provider ad un altro può essere un processo complicato, specie se si tratta di un sito web dinamico (WordPress, Joomla, Drupal, ecc.), ovvero un sito internet che si appoggia ad un database per funzionare. Ogni giorno, migliaia di proprietari di siti web vogliono o vorrebbero trasferire la loro “casa on line” perché scontenti del loro attuale fornitore. I motivi possono essere i più disparati, come ad esempio: desiderare un miglior servizio di assistenza, una maggior affidabilità, velocità o un maggior spazio di archiviazione disponibile per i propri contenuti o, semplicemente, risparmiare soldi con un prodotto paritetico ma più economico.
Attenti però che può diventare uno dei compiti più scoraggianti che il proprietario di un sito web possa affrontare.
Abbiamo realizzato questa guida passo-passo, su come trasferire un sito web dal vostro hosting provider attuale ad uno nuovo. Seguite i nostri suggerimenti per garantire che il “passaggio”avvenga correttamente.
Guida al corretto trasferimento di un sito web in 10 passi
- Il primo passo è quello di attivare il vostro nuovo host. Assicurati di NON annullare i servizi con il vostro vecchio fornitore di hosting e non ditegli che volete andarvene. Mantenete questo segreto con il vecchio web hosting provider o potrebbe interrompere prematuramente l’accesso al vostro account e rendere il vostro sito internet irraggiungibile o generare una pagina di errore.
- Copiare l’intero sito dal vecchio host al nuovo. Questo può essere fatto mediante la connessione FTP al vecchio host, il download di tutti i file e poi collegandosi (sempre in FTP) al nuovo host e caricare tutti i file (mantenendo la stessa struttura di file e cartelle).
- Ricreare il/i database utilizzato/i sul vecchio host. Contattate il vecchio gestore di hosting per le istruzioni specifiche sulla procedura di backup di tutti i database utilizzati (varia molto da gestore a gestore). Salvate i file di backup per utilizzarli con il nuovo host. Questo può essere fatto creando altrettanti database (possibilmente con lo stesso nome degli originali) sul nuovo hosting provider e ripristinare (ri-caricare) i file di backup dei database, tramite SSH o phpMyAdmin di cPanel.
- Testare il sito sul nuovo server per assicurarsi che funzioni come previsto. Ciò non è sempre facile poiché tutti i link assoluti o quelli generati dinamicamente (es: www.miodomio.com/chi-siamo) punteranno (ancora) ai contenuti presenti nel vecchio host.
- Archiviare i vostri messaggi di posta elettronica presenti sul vecchio host. I messaggi di posta elettronica normalmente non vengono trasferiti. È possibile salvarne una copia in locale facendo una connessione POP3 per ciascun indirizzo di posta elettronica; in questo modo tutti i vecchi messaggi di posta elettronica vengono scaricati sul computer. Il nuovo server di posta non avrà l’archivio storico dei vecchi messaggi di posta elettronica, ma solo le nuove e-mail ricevute dopo il trasferimento.
- Ricreare tutti gli account email che state (già) utilizzando. Tramite il pannello preposto, sul nuovo host, create tutti gli indirizzi di posta elettronica, del tipo utente@miodomio.com, che state già utilizzando, in modo da predisporre il ricevimento corretto di tutte le nuove email nel momento del passaggio di hosting. Nella fase di passaggio, alcune email potrebbero finire ancora nei server del vecchio host.
- Aggiornare i DNS (name server) del nome a dominio. Dopo che avete copiato tutti i file necessari al funzionamento del sito internet e ricreato i database necessari sul nuovo hosting provider e predisposto gli account email anche sul nuovi server mail, è il momento di cambiare i DNS del nome a dominio. Il vostro nuovo host vi fornirà i nomi corretti del server (DNS). Potrebbe essere necessario contattare il nuovo host per scoprire quali siano i DNS da utilizzare per il vostro nome di dominio. I name server DNS sono solitamente due e del tipo ns1.nomedelserver.com e ns2.nomedelserver.com. Una volta che avete i DNS corretti, andare nel pannello del fornitore dal quale avete acquistato il nome di dominio (se diverso da colui che vi fornisce l’hosting) per effettuare l’inserimento dei nuovi name server (DNS). Se avete acquistato il nome di dominio dallo stesso fornitore dell’hosting (il vecchio host), in genere è necessario chiedergli di apportare le modifiche DNS per voi. Dovete chiedere qualcosa di simile a “Salve sono il proprietario del dominio miodomio.com, acquistato da voi; potete cortesemente aggiornare i name server di questo dominio con i seguenti: ns1.nomedelserver.com e ns2.nomedelserver.com. Grazie.”
- Attendere 48 ore (due giorni). Una volta apportate le modifiche DNS, è necessario attendere 48 ore (due giorni) prima che il sito venga caricato dal nuovo host. Durante questo periodo di 48 ore, il DNS si propaga in tutto il mondo e il vostro sito sarà caricando in modo casuale sia dal vecchio host o dal nuovo host. Una volta che saranno trascorsi due giorni, il vostro sito sarà caricando solo dal nuovo host.
- Cancellare l’account con il vecchio service di hosting (facoltativo). Trascorse le 48 ore, i vostri DNS saranno completamente funzionanti e punteranno il dominio miodomio.com al nuovo hosting e mostreranno i file in esso contenuti. Inoltre riceverete le email (solo) sui nuovi server e tramite il nuovo pannello o le nuove configurazioni di posta (per i client desktop o mobile) potrete gestire le caselle come facevate prima. Se volete potete contattare il vecchio host e cancellare il vostro account di hosting. Se non è previsto un tacito rinnovo del servizio, potete anche attendere la naturale scadenza dell’hosting, ignorando gli eventuali inviti al rinnovo.
- Non cancellare la registrazione del dominio. Se originariamente avete acquistato il nome di dominio dal vecchio host, fate attenzione a non annullare la registrazione del dominio e sinceratevi di rinnovare alla scadenza periodica la sola registrazione del nome a dominio (es: miodomio.com) senza il servizio (e il costo) dell’hosting del sito, che avete trasferito ad un altro provider.
Potete trasferire anche il nome a dominio presso un altro registrar (o maintainer) o presso il nuovo hosting provider, se possibile; sinceratevi, però, che sia possibile pre-impostare i DNS (vedi punto 7) prima che avvenga il trasferimento vero e proprio del dominio. Molti offerte di registrazioni domini (soprattutto italiani!) prevedono di default DNS proprietari nella fase di passaggio e il trasferimento in 24/48 ore che non consente di cambiare tempestivamente i DNS ed evitare il down time del sito e delle email.
Completati tutti i passaggi di cui sopra, avrete ultimato con successo il passaggio ad un nuovo hosting provider, senza tempi di inattività del sito e senza perdere nessuna email!
Se invece sceglie di acquistare uno dei nostri pacchetti internet tutto compreso, ci occuperemo noi di tutto!
- Trasferimento dell’intero sito WordPress (file e database): GRATIS!
- Trasferimento del nome a dominio: GRATIS!
- Ri-creazione delle email necessarie: GRATIS!
Sono tutti servizi già compresi nel costo annuale. Nel prezzo è compreso anche il rinnovo negli anni del vostro nome a dominio. Non dovrete più occuparvi di alcun altra scadenza riguardante la vostra presenza on line.
Chiedete un preventivo personalizzato utilizzando il box informazioni!